giovedì 29 dicembre 2016

IL BUSINESS DEGLI ANTICIPI

IL BUSINESS DEGLI ANTICIPI


Le certezze e i flop degli ultimi anni


E' fuor di dubbio che negli ultimi quindici anni creare prodotti per l'anticipo sul ciliegio sia divenuto un vero e proprio business/rompicapo per le società di nutrizione vegetale.
Sulla scia del DORMEX, prodotto più efficace e conosciuto per l'anticipo della partenza anticipata del ciliegio, e a seguito soprattutto della sua revoca a causa della sua tossicità, svariate società hanno messo in commercio prodotti biostimolanti che almeno sulla carta avrebbero dovuto sostituire il più noto, ma i flop sono stati tanti. E' mancato e tutt'ora manca per molte società produttrici di questo tipo di biostimolanti, il coraggio e la chiarezza nel fare differenza tra prodotti che danno anticipo e uniformità di fioritura, a prodotti che invece provano a dare solo uniformità e talvolta con pessimi risultati.

DORMEX insostituibile?

Effettivamente si, è insostituibile.
La sua azione era unica in quanto ad anticipo della partenza vegetativa, anche se lasciava molto a desiderare sull'aspetto della uniformità di fioritura, causando fenomeni di partenza precoce della parte basale e ritardata della parte aerea, ma a tutti gli effetti ha permesso di anticipare la produzione e di ottenere cosi prezzi più elevati per i produttori, oltre che permettere la produzione in ciliegieti quasi mai prolifici. Il prodotto è revocato da quasi un decennio.

ERGER

L' ERGER, prodotto VALAGRO, rappresenta, secondo me, l'unico prodotto efficace nel soddisfacimento in ore in freddo per il ciliegio attualmente sul mercato che riesce a combinare un azione di anticipo a un azione di uniformità di partenza vegetativa pur con le sue controindicazioni. Nato ormai una quindicina di anni fa, si pone al primo posto delle vendite e di utilizzo in tutta l'area del nord e sud barese. Tra piante trattate e non trattate si evidenziano nette differenze di partenza vegetativa, che poi corrispondono ad una uniformità di partenza, ed una migliore allegagione. Il prodotto però mostra dei limiti nell'applicazione su piante giovani o con rami non ben lignificati o infetti da moniliosi. Mostra inoltre limiti negli impianti misti, ciliegi e olive, in quanto effettivamente si mostra caustico sulle olive, bruciando le parti erroneamente irrorate dal prodotto. Molta confusione regna sulle modalità di utilizzo del prodotto. Per questo vi rimando alle mie considerazioni sulle più idonee dosi di utilizzo.

BREAK OUT

Questo prodotto della L.GOBBI, pubblicizzato come prodotto che anticipa e uniforma, in realtà non ha mai dato risultati concreti e tangibili di anticipo, Tuttavia la società continua a sfornare manifesti che parlano di anticipo, a mio parere inconsistenti. Trova spazio sul mercato perchè non brucia le parti verdi o le piante di olivo se erroneamente irrorate. Probabilmente da uniformità di partenza vegetativa, anche se questo è tutto da dimostrare,

BLUPRINS

Il formulato della BIOLCHIM, dopo varie prove di campo si propone come prodotto in grado di dare uniformità di partenza vegetativa. Merito alla società la correttezza intellettuale di aver eliminato dalla descrizione del prodotto la voce anticipo, caratteristica che purtroppo il prodotto non ha mai mostrato di avere. Per la uniformità di partenza vegetativa anche in questo caso tutto è da dimostrare.

ALTRI FORMULATI

Freddy, Actigem, Revival, e tanti altri che non ricordo, rappresentano una lunga lista di prodotti che, spacciati per anticipatori della ripresa vegetativa in realtà hanno solo dato una piccola spinta in fase di partenza, ma francamente, ritengo che rappresentino solo una costo economico eliminabile.


In linea di massima sento di poter consigliare dopo tanti anni di esperienze che qualora si sia in zone in cui l'anticipo della partenza vegetativa sia realmente utile in termini economici, l'unico prodotto in grado di dare anticipo sia l'ERGER, e che nelle altre zone invece, quelle più interne, più tardive, o in tutte le superfici miste tra ciliegi e olivi, BREAK OUT e BLUPRINS, possano essere utilizzati attendosi una risposta in termini di uniformità di partenza vegetativa.











martedì 27 dicembre 2016

DOSI DI UTILIZZO DELL ' ERGER





DOSI DI UTILIZZO DELL' ERGER 


Vediamo le dosi di utilizzo del prodotto indicate dalla società produttrice : Valagro

  1. ERGER                                                         5/6 lt per 100 lt di acqua
  2. ACTIVE ERGER                                         8    lt per 100 lt di acqua

La società indica altresì di bagnare con un volume di acqua pari a  1000 - 1500 lt di acqua per ettaro.


Questo tipo di indicazioni lascia però notevole spazio di interpretazione e grosse lacune interpretative circa la quantità di prodotto da usare per ettaro. Le variabili sono inoltre tantissime:


  • Può il prodotto funzionare alla stessa maniera tra un produttore che utilizza 1000 lt di acqua per ettaro con 50 lt di erger e un produttore che utilizza 1500 litri di acqua per ettaro con 90 lt di prodotto?

  • Un impianto di un ettaro con  400 piante ad esempio di età media di 15 anni di che volume di acqua necessità? 1000 o 1500 lt di acqua? e quindi in questo stesso impianto vanno utilizzati 50 o 90 lt di ERGER più l'equivalente dosaggio di ACTIV ERGER?

A tutti gli effetti se porrete queste domande a un tecnico della società, ad un agente Valagro, o a un rivenditore avrete sicuramente risposte elusive, vaghe, o perlomeno diverse.

Come sempre l'utilizzo del prodotto e tanti anni di esperienze mi hanno permesso con discreto successo di seguire delle semplici regole nell'utilizzo del prodotto:

Se il ciliegeto è in perfetta forma, ovvero è irriguo, non ha defogliato precocemente per attacchi di afidi, di ragnetto rosso, o di cilindrosporiosi, e se l'inverno si è presentato abbastanza freddo, permettendo quindi al legno di maturare e di lignificare adeguatamente, allora si è possibile utilizzare in una soluzione complessiva di 300 lt di acqua:
        • 250 lt di acqua 
        • 1 tanica da 25 lt di ERGER
        • 1 tanica da 25 lt di ACTIVE ERGER
avendo cura di non bagnare piante al di sotto dei 6 / 7 anni di età, soprattutto se di varietà autofertile e particolarmente vigorosa.

Qualora invece queste condizioni di perfetta forma non ci siano allora è preferibile allungare i dosaggi, cioè creare una soluzione di 400 lt di acqua:

        • 350 lt di acqua
        • 1 tanica da 25 lt di ERGER
        • 1 tanica da 25 lt di ACTIVE ERGER

Generalmente per quello che riguarda i volumi di acqua la mia esperienza porta a calcolare di bagnare mediamente con 2 lt di acqua per pianta, Ad esempio se nel ciliegeto ci sono 400 piante adulte mediamente di 15 anni, allora utilizzerei 800 lt di acqua.